Nivolumab in neoadiuvante. Migliora sensibilmente l’efficacia della chemioterapia pre-operatoria
Nei pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule resecabile, nivolumab in neoadiuvante associato alla chemioterapia ha determinato una sopravvivenza libera da malattia significativamente più lunga e una percentuale più elevata di pazienti con una risposta patologica completa rispetto alla sola chemioterapia. L'aggiunta di nivolumab alla chemioterapia neoadiuvante non ha aumentato l'incidenza di eventi avversi né ha impedito la fattibilità della chirurgia (Risultati di uno studio internazionale, ilCheckMate 816, pubblicato sull'autorevole New Engl J Med ).