Le stanze di ALCASE

Condividere le proprie storie per sostenere altri malati di cancro del polmone

Quando viene accertato un cancro al polmone, le reazioni che seguono la diagnosi possono sconvolgere la vita, il lavoro e le relazioni sociali.

ALCASE Italia sa quanto sia importante per i malati e per i loro famigliari confrontarsi con altri pazienti o caregiver. Sa che l’interazione fra persone che vivono la stessa condizione dà un grande supporto psicologico. Sa che tale sostegno, durante il trattamento, può essere non solo benefico, ma anche terapeutico. Sa che aprirsi e parlare liberamente evita che crescano paure e sentimenti di resa, facendo scoprire che ansia e depressione sono stati d’animo comuni, ma che c’è il modo di contenerli prima e superarli poi. ALCASE sa, soprattutto, quanto sia importante non sentirsi soli. Per questo ha sviluppato un progetto con tale obiettivo

le stanze di ALCASE
le stanze di ALCASE

Non sentirsi solo

Uno degli obiettivi del progetto mira a far sì che

Nessuno si senta solo nell’ affrontare la propria malattia

in modo che ogni paziente e ogni caregiver comprenda che occorre mantenere in qualsiasi modo viva la speranza, sebbene la strada sia difficile e richieda molto lavoro e impegno.

Esiste una Community di ALCASE che continuamente, ogni giorno, molte volte al giorno, consente a malati e famigliari di scambiarsi informazioni, stati d’animo, incertezze, dubbi… ma tutto ciò avviene solo per iscritto tramite messaggi o, in alcuni casi, i rapporti si consolidano attraverso scambi telefonici o, casualmente, in veri e propri incontri.

Il progetto le STANZE di ALCASE mira a trasformare la telecomunicazione in tempo reale in una solida connessione virtuale di malati e famigliari su una piattaforma web di videocomunicazione.
Gli incontri avvengono generalmente ogni ventun giorni, che possono essere più ravvicinati su richiesta dei pazienti. Essi hanno luogo tramite la piattaforma StreamYard, che trasmette su Facebook ESCLUSIVAMENTE all’interno del gruppo chiuso “Sconfiggiamo il cancro del polmone“, in un luogo protetto e accogliente, tra persone che hanno in comune tutti i sentimenti e le emozioni.

le stanze di ALCASE
le stanze di ALCASE

Per partecipare in diretta occorre iscriversi, contattando sul gruppo l’organizzatore degli incontri (la nostra Presidente), la quale, qualche giorno prima della video diretta, invierà tramite posta elettronica, alle prime  persone iscritte, un link su cui cliccare per poter accedere alla Stanza.

All’interno del Gruppo, costituito da oltre 3.300 membri, di cui almeno 900 attivi, c’è chi desidera assistere solo alle dirette e interagire tramite messaggi, portando in modo indiretto il suo contributo che viene comunque condiviso durante la trasmissione. Ogni nuova Stanza viene pubblicizzata sul gruppo, in modo che tutti i membri siano al corrente della diretta live.

Dalla rabbia o dallo sconforto alla speranza

Gli incontri sono sempre momenti di confronto, arricchimento e condivisione, a volte di momenti difficili, altre volte di esperienze positive che invitano a contrastare lo stress con qualsiasi mezzo per migliorare il benessere generale, evitando al cancro di nutrirsi delle emozioni negative.

Osteggiare il cancro del polmone

Ogni paziente ed ogni caregiver affronta il cancro del polmone, nei due diversi ruoli, in modo estremamente soggettivo e le sensazioni, le emozioni e le paure che si possono provare sono diverse da persona a persona. Tuttavia i messaggi che passano durante ogni diretta live puntano sempre sul fatto scientificamente validato che lo stress, l’ansia e la depressione possono compromettere l’esito dei trattamenti, rendendoli meno efficaci e che la cura dello stato emotivo diventa centrale come l’uso delle altre terapie.

Le stanze di ALCASE

Video Clip estratto dalla STANZA del 29/06/2023
e pubblicato con il consenso della partecipante

Intervento di una caregiver
estratto dalla STANZA del 05/10/2023

le stanze di ALCASE

Video Clip estratto dalla STANZA del 16/11/2023
e pubblicato con il consenso del partecipante

Video Clip estratto dalla STANZA del 07/12/2023
e pubblicato con il consenso della partecipante