La nutrizionista oncologica Toschi risponde

La nutrizionista oncologica e il cancro del polmone

Rubrica di supporto di ALCASE Italia a cura della dott.ssa Martina Toschi

La dott.ssa Martina Toschi, biologa nutrizionista, laureata a Bologna presso l’Alma Mater Studiorum nel 2009, ha seguito corsi di formazione in nutrizione clinica, con maggior interesse per le diete a supporto di condizioni patologiche specifiche, principalmente gastrointestinali e oncologiche.
Ha prestato servizio presso il Day Hospital Oncologico, azienda Ausl di Modena, Carpi (Mo) (v. Curriculum vitae)
Iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi, sostiene la salute a livello nutrizionale focalizzando l’attenzione sull’alimentazione di sostegno in ambito patologico.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che esiste una precisa relazione tra fattori dietetici e l’insorgenza di neoplasie e che una dieta adeguata può tardare i processi di metastatizzazione dei tumori e che può essere di ausilio nella terapia oncologica.

L’alimentazione, la nutrizione oncologica, infatti, può:

– ottimizzare il trattamento del cancro con alimenti in grado di ridurre gli effetti collaterali, migliorando l’efficacia delle terapie;

– migliorare le capacità del sistema immunitario;

– modulare il microbiota intestinale;

– ridurre i rischi di angiogenesi / metastasi.

la nutrizionista oncologica risponde
nutrizionista oncologica Toschi risponde

In questa sezione, la dott.ssa Toschi, come tutti gli altri specialisti del gruppoGLI ESPERTI RISPONDONO“, risponde solo a quesiti generali che il cancro del polmone pone al nutrizionista.

Come tutte le altre rubriche del gruppo, essa non sostituisce il lavoro del proprio medico, né può farlo. Può solo essere d’aiuto ad ottenere tutta l’informazione cui si ha diritto e che, non sempre, viene data. In qualche caso può fornire elementi aggiuntivi per meglio comprendere le proprie opzioni diagnostiche e fare, insieme col proprio curante, scelte consapevoli.

La nutrizionista oncologica Toschi risponde

I quesiti posti agli esperti:

devono essere inerenti il cancro del polmone;

non devono riguardare un caso clinico personale -per il quale occorre invece chiedere un consulto medico al link: https://alcase.it/support/medici-eccellenti/-, ma devono porre una questione di carattere generale che possa essere d’aiuto ad altri pazienti;

non devono essere già stati trattati (verificare i commenti già pubblicati).


Si invita, pertanto, a sottoporre soltanto quesiti coerenti con le tre condizioni su esposte.

Nel caso in cui le domande non rispettino i requisiti succitati, ALCASE non le inoltrerà agli esperti e non darà risposta