Al luna park del cancro del polmone è difficile essere creduti nel proprio dolore e nell'abisso in cui si precipita
Obiettivi e priorità
L'obiettivo di un malato oncologico insieme alla priorità, è vivere bene ogni giorno,
SSN: catena di montaggio?
Forse il SSN dovrebbe dotare di un libretto di istruzioni gli operatori medici affinchè comprendano che ad un malato oncologico polmonare e al caregiver servono ...
Un’intensa esperienza…
La partecipazione a *Le stanze di ALCASE* è stata un' esperienza intensa che ha permesso di parlare di vita e morte, di farmaci e percorsi.
La tempestività può (ma non sempre) fare la differenza
La tempestività della diagnosi e dei relativi trattamenti nella malattia oncologica polmonare possono fare la differenza.
L’ obiettivo per pazienti metastatici è cronicizzare la malattia
Oggi, grazie ai nuovi trattamenti e a un medico di riferimento specializzato esclusivamente nel cancro del polmone, si può cronicizzare la malattia
Dov’è finita l’umanità?
Un oncologo dovrebbe coniugare umanità e sensibilità con i suoi pazienti, in quanto persone che si confrontano con una patologia aggressiva
Se un oncologo stigmatizza il proprio paziente…
Un oncologo che attua lo stigma verso un malato di cancro al polmone ne peggiora la salute (v. depressione, ansia e qualità di vita)
Bello avervi trovato
Un'associazione di pazienti, e nel caso di ALCASE, di cancro al polmone, più di ogni altra malattia, esige un supporto speciale, perché il malato non si precipiti nello sconforto ed abbia maggiori informazioni possibili sulla patologia
RISP, una sperimentazione costosa e poco liberale
La sperimentazione RISP coinvolge 18 centri, un numero abnorme di figure professionali con un costo altissimo che dovrebbe essere invece ottimizzato