Controindicazioni all’immunoterapia
Non ci sono controindicazioni all'immunoterapia in caso di infezioni sub-acute soprattutto in presenza di un PD-L1 al 70%, salvo il fatto che non vi siano altre condizioni patologiche particolari
Non ci sono controindicazioni all'immunoterapia in caso di infezioni sub-acute soprattutto in presenza di un PD-L1 al 70%, salvo il fatto che non vi siano altre condizioni patologiche particolari
Il riconoscimento e l' identificazione di fattori predittivi per una terapia mirata non sono automatici. E' utile uno sviluppo di strumenti completi e dinamici
La terapia per tossicità provocata da immunoterapia sono indicate dalle linee guida di pratica clinica dell'American Society of Clinical Oncology
Per la terapia dopo progressione ad un primo inibitore della tirosin-chinasi è fortemente raccomandato effettuare una biopsia liquida per valutare la presenza di possibili cause di resistenza o ripetere una biopsia del tumore
Un trattamento oncologico in genere viene cambiato quando vi è l’evidenza che la terapia ha smesso di funzionare oppure quando gli eventi avversi sono tali da indurre a una modifica della terapia.
La terapia è fortemente condizionata dalla classificazione del tumore, che deve essere completa ed accurata
Il trattamento del tumore al polmone avanzato è immunoterapia insieme a chemio. La scelta di altre terapie o la sola immunoterapia dipende dal tipo istologico e dalle caratteristiche biologiche della malattia.
La durata del trattamento chemioterapico con etoposide e cisplatino è stata decisamente più lunga di quanto normalmente si fa nella pratica clinica
Perchè per un carcinoma in stadio 3C con stabilità di malattia e riduzione nella parte destra non viene proposto l'intervento chirurgico?
In terapia con Lorlatinib da circa un mese, si è riscontrato peggioramento del versamento pericardico. Il farmaco può esserne responsabile?