CONTESTO
Secondo i Physician Data Query (PDQ) del National Cancer Institute, il più autorevole sito di oncologia al mondo, il trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC), allo stadio IIIB e IIIC può essere:
• Chemioterapia seguita da radioterapia esterna .
• Chemioterapia e radioterapia somministrate come trattamenti separati nello stesso periodo di tempo.
• Chemioterapia e radioterapia somministrate come trattamenti separati nello stesso periodo di tempo, con la dose di radioterapia che aumenta con il tempo.
• Chemioterapia e radioterapia somministrate come trattamenti separati nello stesso periodo di tempo. La sola chemioterapia viene somministrata prima o dopo questi trattamenti.
• Chemioterapia e radioterapia seguite da immunoterapia con un inibitore del checkpoint immunitario, come durvalumab.
• Radioterapia esterna da sola per pazienti che non possono essere trattati con chemioterapia.
• Radioterapia esterna come terapia palliativa, per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.
• Terapia laser e / o radioterapia interna per alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita.
• Studi clinici di nuove modalità di somministrazione della radioterapia esterna (tempi e modalità).
• Una sperimentazione clinica di chemioterapia e radioterapia combinata con un radio-sensibilizzatore.
• Studi clinici di terapia mirata combinati con chemioterapia e radioterapia.
I PDQ contengono informazioni su prevenzione del cancro, screening, diagnosi, sostegno psicofisico, genetica tumorale e, soprattutto, sul trattamento ottimale alla data della ricerca, essendo tali informazioni costantemente aggiornate.
Visita, per maggiori informazioni, la sezione dedicata ai PDQ del NCI, dal portale “PARERI AUTOREVOLI“, la cui traduzione in italiano ALCASE ha appena terminato di aggiornare.
Buongiorno Dottore.
Si tratta di un tumore ai polmoni localmente esteso, NSCLC IIIc, scoperto a maggio 2019. Dopo 17 infusioni di pembrulizumab la tac è stabile ed evidenzia riduzione della malattia al solo polmone destro con dimensioni diametro AP 16mm.
Non presente nè linfoadenomegalie nè lindoadenopatie.
Non ci viene proposto l’intervento chirurgico ma il proseguio dell’immunoterapia fino ad un massimo di 35 cicli e viene detto che non ci si aspetta un’ulteriore riduzione della malattia.
Conferma che questo è il protocollo o si può tentare un consulto con un chirurgo per eventuale operazione?
Grazie!
Alessia
Gentile Alessia,
il trattamento proposto è quello tipico della malattia metastatica, non quello dello stadio III che generalmente è trattato con la chemioradioterapia seguita da mantenimento con Durvalumab, un altro immunoterapico.
Credo quindi che lo stadio sia differente da quanto è stato riferito.
Cordialmente
Federico Cappuzzo MD
Potete, anzi siete calorosamente invitati a commentare questo articolo, scrivendo a info@alcase.it
Ma se volete porre qualche domanda ai medici esperti di ALCASE, i vostri commenti devono essere coerenti con l’articolo e rispettosi delle seguenti regole:
• le domande devono essere inerenti il cancro del polmone, ovvero non riguardare metastasi al polmone da altri tumori;
• non devono riguardare esclusivamente il vostro caso clinico (per il quale occorre invece chiedere un consulto medico al link: https://alcase.it/support/medici-eccellenti/), ma devono porre una o due questioni di carattere generale che possano essere d’aiuto ad altri pazienti;
• non devono essere state già trattate (verificare i commenti già pubblicati).