SAVOLITINIB

SAVOLITINIB

Primo inserimento: 2/3/2022; ultimo aggiornamento: luglio 2022

Nome commerciale
Orpathys ® (in Cina)

Compagnia farmaceutica produttrice
Sviluppato dalla cinese Hutchison MediPharma, e commercializzato, al di fuori dalla Cina, da AstraZeneca (AZD-6094). Finora il farmaco è stato approvato solo dall’Agenzia Cinese del Farmaco (NMPA) per il trattamento di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico, che presentano mutazione “skipping” dell’esone 14 MET e che sono in progressione dopo una precedente terapia sistemica o non sono in grado di ricevere la chemioterapia.

Indicazione approvata dal SSN
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Caratteristiche chimico-farmacologiche
E’ una piccola molecola (formula: C17H15N9) con peso molecolare di 345,370 g/mol.

Meccanismo d’azione
Savolitinib è un MET TK inibitore orale che blocca selettivamente l’attivazione atipica della via della tirosin-chinasi del recettore MET. Tale attivazione si verifica a causa di mutazioni, come alterazioni dell’esone 14 di tipo “skipping” (mutazione METex14 skipping) o di tipo puntiforme, o per amplificazione del gene.

Modalità di somministrazione
Orale alla dose di 400-600 mg al dì.

Attività antitumorale riconosciuta
Come già detto, il farmaco è attivo nella terapia del NSCLC MET-mutato, ma è anche in corso di valutazione clinica anche in vari altri tumori solidi umani, e particolarmente nel carcinoma renale.

Attività antitumorale (cancro al polmone)
Il Savolitinib è stato studiato -da solo- in uno studio clinico cinese, recentemente pubblicato su Lancet Respir Med, che includeva 84 pazienti con mutazione METex14 skipping. In quello studio, il farmaco risultava abbastanza attivo, con 30 risposte obiettive su 70 pazienti trattati, ma vi era anche una non trascurabile tossicità (32 di essi ebbero un tossicità di grado 3 o maggiore). Più recentemente, un’altro studio pubblicato su Lancet Oncology concludeva che: La combinazione di osimertinib e savolitinib ha un profilo rischio-beneficio accettabile e un’attività antitumorale incoraggiante nei pazienti con NSCLC avanzato, amplificato con MET, positivo alla mutazione dell’EGFR, che hanno una progressione della malattia su un precedente TKI dell’EGFR. Questa combinazione potrebbe essere una potenziale opzione di trattamento per i pazienti con resistenza guidata da MET agli EGFR TKI.
Attualmente, a livello mondiale, sono attivi e reclutanti 5 studi sul Savolitinib ed il cancro del polmone (censimento NIH), mentre le pubblicazioni di lavori già conclusi sono 29 (PubMed).

Indicazioni cliniche
Vedi sopra

Effetti tossici e collaterali

I più frequenti effetti collaterali osservati sono stati alterazioni delle transaminasi e reazioni allergiche.

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